Luigi De Luca

Luigi De Luca

Luigi De Luca nasce a Corigliano il 10-1-1934 da Gerardo e da Anna Sanseverino. Il 28-6-1964 sposa in Spezzano Albanese M. Teresa Luci, da cui ha tre figli. Docente di lettere e poi Preside di Scuola Media.

Nel mese di marzo del 1985 pubblica Tesoretto Calabrese (Sintesi di cultura e civiltà di Calabria, ad integrazione dei vigenti programmi ministeriali per la scuola media). Il primo volume tratta la storia della Calabria dalle origini fino al 900 circa; il secondo (edito nel gennaio del 1988) dal 900 al 1815; il terzo (edito nel giugno del 1989) dalla Restaurazione fino agli anni Settanta di questo secolo.

Il Tesoretto Calabrese coglie in maniera organica, anche se necessariamente sintetica, i vari aspetti della vita della Calabria, dalle origini ad oggi, soffermandosi in modo particolare sulla storia, l'archeologia, le tradizioni, la lingua, la musica, la religione, la letteratura, della regione.

Nel mese di giugno del 1985 L. De Luca da alle stampe Corigliano Medioevale (dalle origini alla fine del XII secolo) con una nuova lettura della "carta rossanese". L'opera riveste notevole importanza storica per quanto attiene l'origine medioevale della città di Corigliano, la costruzione del castello e i primi feudatari del luogo.

Nel 1987 pubblica il Lessico calabrese (dialetto di Corigliano Calabro). Un interessante studio diviso in tre parti : la prima mette in evidenza l’Etimologia e la stratificazione del lessico nel dialetto coriglianese; la seconda è un saggio di lessico etimologico calabrese; la terza offre un repertorio di toponimi e soprannomi di Corigliano.

L’opera illustra il fascino di una lingua viva, caratterizzata da termini ed espressioni idiomatiche davvero originali.

Nel 1995 Luigi De Luca pubblica Nomi di famiglia in Calabria (oltre 500 cognomi di Corigliano dal Medioevo a oggi), opera in cui conduce un’indagine storico-linguistica attenta e dettagliata su alcuni cognomi di Corigliano.

Nel 1996 il De Luca cura un’antologia di Scrittori Calabresi, testo di narrativa per la Scuola Media.

Muore a Corigliano Calabro nel 1998.

 

(Enzo Cumino) 

I dieci libri più venduti della settimana

Gianrico Carofiglio

La disciplina di Penelope

Mondadori

Valérie Perrin

Cambiare l'acqua ai fiori

E/O

Alicia Giménez Bartlett

Autobiografia di Petra Delicado

Sellerio Editore

Julia Quinn

Il duca e io. Serie Bridgerton. Vol. 1

Mondadori

Alessandro Barbero

Dante

Laterza

Toshikazu Kawaguchi

Finché il caffè è caldo

Garzanti

Francesco Costa

Una storia americana

Mondadori

Ilaria Tuti

Luce della notte

Longanesi

Luca Ricolfi

La notte delle ninfee

La nave di Teseo

Toshikazu Kawaguchi

Basta un caffè per essere felici

Garzanti

Classifica della settimana dall'

18 al 24 gennaio 2021

In collaborazione con:

Il nostro numero telefonico:

0983883256   

I libri sono di chi li legge(Andrea De Carlo)                    Ci sono crimini peggiori del bruciare libri.Uno di questi è non leggerli(Joseph Brodsky)                    Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima(Marco Tullio Cicerone)                    Non c'è mobilio più incantevole dei libri(Sydney Smith)                     Solo due tipi di libri piacciono a tutti: gli ottimi e i pessimi(Madox Ford)                    Quanti uomini hanno datato l'inizio di una nuova era della loro vita dalla lettura di un libro.(Henry David Thoreau)                    Certi libri sembrano scritti non perché leggendoli si impari, ma perché si sappia che l'autore sapeva qualcosa(Wolfgang Goethe)                     Nei libri che ricordiamo c'è tutta la sostanza di quelli che abbiamo dimenticato(Elias Canetti)                     La lettura è per la mente quel che l'esercizio è per il corpo(Joseph Addison)                     La lettura di ogni buon libro è come una conversazione con le persone migliori dei secoli passati(René Descartes)                     Si dice che la vita è il massimo, ma io preferisco leggere (Logan Pearsall Smith)                    I libri sono gli amici più tranquilli e costanti, e gli insegnanti più pazienti(Charles W. Eliot)                     Nessun vascello c'è che come un libro possa portarci in contrade lontane...(Emily Dickinson)                     Non leggete per divertirvi o per istruirvi. Leggete per vivere(Gustave Flaubert)                     Oh, essere un libro, un libro che viene letto con tanta passione!(Elias Canetti)                     Sono sempre stato di quella razza di persone a cui piace leggere. Quando non ho niente da fare, leggo(Charlie Brown)                    Io non ho mai avuto una tristezza che un'ora di lettura non abbia dissipato(Charles Louis Montesquieu)                     Bisognerebbe sempre avere qualcosa di sensazionale da leggere in treno (Oscar Wilde)                    Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere (Daniel Pennac)                    Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili (Johann Wolfgang Goethe)                     Di una cosa sono convinto: un libro deve essere un'ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi( Franz Kafka)